Febbraio, voto 6.

Quasi vorrei dimenticare il sesto giorno di questo mese. 

Sia per lo schifo che ho provato, sia perchè nonostante tutto me la sono lasciata leccare, anche se nn era di mio gradimento. Posso dare la colpa al fumo, ma so che non è così...e non ho scusanti per avergli tenuto la testa premuta contro le mie gambe aperte, in attesa di un orgasmo che non è arrivato. Se potessi...dimenticherei.

Meno male che arriva il 13! 

Figo paura, tutto bene...senonchè lui è feticista, e io non ricordo il nome. Ma io con i piedini sono una maga e l'ho tirato letteralmente scemo!...così tanto che mi ha leccato la figa fino a farmi avere 2 orgasmi spaventosi! Ho imparato una nuova posizione: io cn le gambe aperte attorno al poggiatesta, il busto piegato, la schiena sul sedile, la testa penzoloni...e lui che lecca al contrario! Divino!!!

E arriva il 26! 

E meno male che esiste M.!!! Una lingua da Premio Nobel!!! Rimaniamo al piano terra, mi riprende mentre gli succhio molto felicemente il cazzo, con voglia. Continua a filmare anche mentre mi sborra in gola. Adoro allargare le cosce e pregustare la sensazione della sua lingua che mi mangia la carne bagnata. Mi stupisce ogni volta il piacere che mi colpisce ad ogni affondo di lingua. Sembra che ogni volta sia come una prima volta, mi sembra di non ricordare più cosa si prova quando la bocca si chiude attorno al clitoride e ti senti tirare mentre la lingua veloce lo spinge. E poi puntualmente mi perdo in un vortice...e strillo, e tremo, e godo, e vengo. Quindi torno a casa,dormo un'ora e vado al lavoro. Stanca e assonnata, sì; ma sana e distesa!!!

Il 28 esco con E.

'Sto giro non mi lecca, ma mi sgriletta così veloce e potentemente che quasi scoppio dalla potenza dell'orgasmo. Io nn lo tocco, in fondo gli affari sono affari, no??

Anestetizzata dal dentista, alle 18e34.

L'estate

se arriva...porta con se pioggia e lacrime. La prima sporca, le seconde dannate. Ed è sempre la stessa cazzo di storia, lo stesso cazzo di cielo, la stessa cazzo di vita. Probabilmente anche la stessa cazzo di morte. Tutto il resto non ho ancora compreso cos'è, forse non m'importa nemmeno un cazzo di scoprirlo. Ci sono stili di vita che sono una sorta di suicidio passivo. Sono arrabbiata, nervosa, inappagata, depressa. Quasi devastata, in avanzato stadio di decomposizione.

E sempre io con le mie cazzo di domande in ordine sparso, a cui do risposte di getto, pensate e ripensate in quella palude che è il mio cervello.

...ma assaggiare...significa mordere?? ...ogni ferita è davvero una piccola morte?? ...l'amore poi?...ah, l'amore...l'amore fa schifo. Talvolta ti fa sentire bene. Talvolta è solo un altro modo per sanguinare. Anche quanso si fa l'amore con se stessi...a volte il piacere fa male, a volte godere fa soffrire. Oppure non esiste una sola forma di amore. A volte è solo una cosa strana. ...ma alla fine, è così difficile mentire? Spesso dico che sono impossibilitata a raccontare palle. Il punto è che so mentire anche con gli occhi; e dal mio sguardo spesso si capisce che in casa non c'è nessuno. ...e sempre l'antica domanda: cos'è la vita? E quando la morte può considerarsi definitiva? Il meglio e il peggio in perenne equilibrio su un filo di rasoio. Il confine non è poi così netto. Bisogna solo sapere quando andarsene...quando c'è ancora spazio per ciò che non sanguina...forse. ...ma cosa si può dire a chi sussurra orrori e rivela i suoi più intimi e orrendi segreti?? Perchè alla fin fine siamo animali soltanto a metà...solo che la metà umana ci fotte tutte le volte. ...non voglio ripetere i soliti vecchi errori, e questo significa solo che probabilmente riuscirò a commetterne di nuovi??

Ma ciò che mi da noia...è che la mente sa che è menzogna...e che il cuore sa che è verità.

Devo cominciare solo ad essere una puttana spietata come l'inferno.

Inviperita, alle 2e46.