E adesso

sono cazzi vostri.

domenica 3 ottobre 2010

Io non lo so

se il mio cuore ce la fa.
E non capisco se è lui che mi manca...o solo sapere di avere una persona lì per me...
Avrei quasi pianto di dolore nel momento in cui gliela stavo dando...mi stavo già pentendo...sapendo che lo stavo perdendo...
che poi...l'ho mai avuto?
Ma la consapevolezza non sempre serve...e piango lo stesso...le lacrime mi rigano il volto...e m'incazzo...e m'innervosisco...perchè in fondo lo so...nn gliene frega un cazzo.
E non so se il mio orgoglio riesce a reggere il colpo.
Soprattutto quando penso alla mia felicità di mercoledì...mentre ora annego...
vorrei quasi morire...ma solo come fine di ogni emozione...invidio gli iceberg...puri, immobili, freddi, indifferenti.


"Sarebbe splendido.
Amare veramente.
Riuscire a farcela.
E non pentirsi mai.
Non è impossibile pensare un altro mondo.
Durante notti di paura e di dolore.
Assomigliare a lucertole nel sole.
Amare come Dio.
Usarne le parole.
Sarebbe comodo.
Andarsene per sempre.
Andarsene da qui.
Andarsene così."

Non lo so proprio, alle 3e54.