una frusta in mano...di quelle che sferzando l'aria creano scintille...di quelle che a contatto con la pelle creano squarci...di quelle che solo stringendo il manico ti fanno pregustare l'impatto violento...
ecco...datemela...voglio passarne la lunghezza sulla lingua...guardarne lo slancio sinuoso...e voglio finalmente saggiarne i colpi...
frustare...rendere inabile...ipnotizzare con il ritmo fino a stancarmi le braccia...voglio essere quasi crudele...voglio sudare...voglio aprire ferite...voglio la carne viva, voglio il sangue...voglio vedere che non sono io l'unica a provare dolore...voglio vedere che non sono io l'unica a urlare...voglio vedere che non sono io l'unica a stramazzare ogni volta al suolo.
Voglio sentirmi viva, potente, padrona.Per una volta carnefice, boia, cattiva.
Deviata, alle 5e00.
Deviata, alle 5e00.
Ane...finiscimi nel tuo impeto di cattiveria.
RispondiEliminaSquarcia per sempre il mio corpo...già ridotto in stato di schiavitù...
...e se lo kiedi...sarà...
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